Luoghi ed Eventi

Bologna città dei ragazzi e della lettura: biblioteca Sala Borsa e Fiera del libro per ragazzi

di Orietta Possanza

Dico Bologna e va immediato il pensiero alla biblioteca Sala Borsa e alla Fiera internazionale del libro per ragazzi, oltre che a Lucio Dalla e al flash mob delle “Sardine” in Piazza Maggiore, durante il quale è stata letta proprio una strofa di ‘Com’è profondo il mare’ di Lucio Dalla.

Dunque, in piazza Nettuno che ospita anche la fontana del Nettuno, ha sede la Biblioteca Sala Borsa*, a una manciata di metri a piedi da Piazza Maggiore. Non c’è da perdersi, perché come dice lo stesso Dalla in una delle sue canzoni: ‘nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino’.

Bologna
Di Pietro Luca Cassarino – Opera propria, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=60728241

I bambini e i ragazzi bolognesi, e non solo, hanno a disposizione una bellissima biblioteca, all’interno del grande Palazzo d’Accursio sede storica del Comune di Bologna. Una struttura con una storia di destinazioni d’uso le più disparate: da ufficio delle poste a banca, da orto botanico a borsa cittadina, da palazzetto dello sport a biblioteca cittadina dal dicembre del 2001.

Una biblioteca multimediale di informazione generale, recita il sito di Sala Borsa, che documenta la cultura contemporanea con libri (oltre 250.000), giornali, riviste, mappe, video, cd audio, dvd, e che si pone come centro di aggregazione polivalente in continuo mutamento attraverso l’offerta di servizi diversificati e l’organizzazione di eventi culturali aperti a tutti. Tra gli obiettivi della Sala Borsa, la piena diffusione dell’uso delle risorse elettroniche, l’attenzione all’accesso alle nuove tecnologie dell’informazione e la raccolta della documentazione della società bolognese contemporanea e dell’area metropolitana.

Il complesso architettonico si compone di quattro piani: dall’ingresso nella Piazza coperta intitolata a Umberto Eco, si apre un grande padiglione con il pavimento in vetro, dove trova posto parte della biblioteca, la caffetteria, lo spazio bebè e quello dedicato alle esposizioni e agli incontri; al piano interrato una rifornitissima biblioteca per ragazzi con tante attività e libri per tutte le età dai più piccoli fino agli adolescenti e l’Auditorium intitolato a Enzo Biagi attrezzato per convegni, conferenze, festival.

I ballatoi del secondo e terzo piano accolgono rispettivamente ulteriori spazi per la collocazione dei libri e sale lettura, e l’Urban center Bologna: un luogo di informazione e di discussione sulle variegate trasformazioni del territorio. Un centro a disposizione di cittadini, istituzioni, associazioni e di tutte le realtà economiche e sociali della città per dibattere e costruire idee e progetti.

CC-BY-SA-2.5-it, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=2070223

Nell’attesa di una riapertura a tutto tondo dei servizi e delle attività della biblioteca, contingentata a causa della Pandemia da Covid 19, è recente l’apertura di una sala studio: la Sala Borsa Pop-up all’interno di Palazzo Re Enzo, sempre in Piazza del Nettuno, dedicata a Patrick Zaki e gestita da Sala Borsa; riservata agli studenti, è una sorta di estensione temporanea della biblioteca.

La biblioteca Sala Borsa ragazzi è ricca di iniziative culturali e progetti per la promozione della lettura quale Xanadu diffuso in molte biblioteche e scuole italiane e basato su libri, fumetti, canzoni e film; Avamposto di lettura, gruppo di lettura per ragazzi e ragazze delle scuole secondarie; Nati per Leggere, progetto per la lettura ai bambini fin dal primo anno di vita che attraverso la lettura ad alta voce va a stimolare la capacità espressiva, lo sviluppo cognitivo e l’apprendimento, oltre a favorire la relazione.

Inoltre in biblioteca ragazzi sono rappresentate tutte le comunità linguistiche e interculturali attraverso raccolte ed esposizioni di libri in lingua madre per rispondere alle esigenze della eterogenea città. Molto apprezzata dai bambini, si realizzano anche letture ad alta voce bilingue: si legge in lingua italiana e in un’altra lingua contemporaneamente.

Di promozione della lettura si parla ancora nella Fiera internazionale del libro per ragazzi, manifestazione commerciale e professionale dedicata ai libri per bambini e ragazzi.

Si svolge ogni anno per quattro giorni, a BolognaFiere in Viale della Fiera, nel periodo primaverile (in genere tra la fine di marzo e i primi di aprile) ed è rivolta a tutte le figure che operano intorno alla creazione e produzione del libro per il pubblico giovanile: editori, autori, agenti letterari, traduttori, illustratori, operatori del settore, stampatori, anche produttori televisivi e cinematografici. La prima edizione della fiera del libro per ragazzi di Bologna risale al 1964, si teneva nel centro della città proprio nel palazzo d’Accursio. Conferenze, workshop, presentazioni, mostre, premiazioni, sono di solito organizzate nei padiglioni della fiera e in tanti altri punti strategici della città come biblioteche, prima fra tutte Sala Borsa, librerie, musei.

Quest’anno la Fiera si terrà molto probabilmente a giugno, dal 14 al 17, quale seconda edizione on line.

Più ricca ancora dello scorso anno – annunciano gli organizzatori – con mostre, incontri, premi e le numerose iniziative di BolognaBookPlus e con la nuova versione della piattaforma Global Rights Exchange.

Speriamo, rimanendo in tema di canzoni che il futuro ci riserverà tempi migliori e come dice la canzone di Dalla: ‘E chissà come sarà lui domani, su quali strade camminerà, cosa avrà nelle sue mani, le sue mani…’


*Cenni storici di Sala Borsa.

“Un edificio imponente quello della Sala Borsa, storico ed elegante con antiche rovine visibili dal cristallo posto sul pavimento della Piazza coperta dove si possono ammirare gli antichi scavi e la sedimentazione delle varie civiltà in uno scenario di armonia e di luce: secoli di storia, dai primi insediamenti di capanne della civiltà villanoviana del VII secolo a.C., alla Felsina etrusca, alla Bononia romana fondata nel 189 a.C.

Gli scavi archeologici intrapresi per rendere lo spazio come è ora, hanno portato alla luce fondazioni di un monumentale edificio pubblico, probabilmente la basilica cittadina. Essa si trovava nell’area del foro, all’incrocio fra il cardo massimo e il decumano massimo. L’attuale pavimentazione di cristallo della Piazza coperta di circa 400 metri quadrati rivela infatti le fondazioni di un edificio di dimensioni molto estese.

L’area subisce marcati segni di degrado nel corso dell’alto medioevo, fino alla sua rinascita nel XIII secolo. In questo periodo, sopra i ruderi romani vengono edificate alcune abitazioni ghibelline in stile tardo-romanico, tra cui spicca quella di Francesco Accursio, famoso giurista della Scuola bolognese dei glossatori.

Per maggiori info: https://www.bibliotecasalaborsa.it/home.php

Foto anterprima: By Lorenzo Gaudenzi – Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=30944383

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